Cosa vuol dire Pet Hosting?

Se hai un cane o un gatto ti sarà capitato almeno una volta nella vita di doverti assentare e non poterlo portare con te. Che sia a causa di un viaggio intercontinentale oppure un ricovero, o perchè no, un viaggio di lavoro, hai dovuto trovare una sistemazione provvisoria per il tuo amico a 4 zampe. Ed è in quel momento che hai dovuto scegliere se lasciarlo con persone di famiglia o ad amici oppure con dei professionisti. 

Se la scelta è ricaduta sui professionisti del settore, avrai di certo ricorso ad una Pensione per animali. Le classiche a box, oppure le cosiddette "casalinghe", sempre più in voga negli ultimi anni. 
C'è da precisare che in Italia (tranne che per qualche regione) le "pensioni casalinghe" non vengono riconosciute come regolamentate perchè lo stato non ha ancora legiferato in merito. Tuttavia esistono, e sarebbe buona cosa riconoscerle al più presto come tali, delineando delle linee guida ben precise nel rispetto degli animali e della professione.

Nel frattempo, noi preferiamo utilizzare un termine più "adatto", che non infastidisca nessuno, e soprattutto, che possa essere riconosciuto legalmente, ovvero Pet Hosting casalingo.

Ma in sostanza, cosa vuol dire Pet Hosting?
Tradotto dal termine inglese significa Ospitalità per animali domestici. In pratica, quello che facciamo noi dal 2011. Ci prendiamo cura del tuo amico a 4 zampe quando tu non ci sei. Dove lo facciamo? In casa nostra.

La nostra soluzione "casalinga" è adatta per cani (e gatti) abituati ad un contesto famigliare. E' particolarmente adatta a cani che soffrono la soluzione classica del box, od anche a soggetti non abituati a stare soli. Non è invece adatta per esemplari non mansueti oppure con evidenti problematiche relazionali e/o patologie trasmissibili. Per questi soggetti esistono altre soluzioni.

Ma vediamo più nello specifico in cosa consiste il nostro lavoro.
Ci impegniamo ad ospitare nella nostra abitazione, un numero limitatissimo di cani/gatti, facendo attenzione ad introdurre ogni singolo soggetto in maniera adeguata. Ci occupiamo di nutrirlo, spazzolarlo, portarlo a spasso, sorvegliarlo nelle interazioni e nel gioco, intercettare qual si voglia segnale di malessere (dove possibile, non siamo veterinari... ma se è per quello, nemmeno voi!). 
Per farlo al meglio occorre necessariamente: